Crostata con savoiardi e crema al marsala: trovo che la crostata sia un dolce perfetto in tutte le occasioni, soprattutto perché accontenta tutti i palati.
E ditemi se sbaglio…. c’è sempre spazio a fine pasto, di una bella fetta di crostata!
Spesso la preparo nei giorni di festa, ma anche durante la settimana quando voglio aver pronto qualche sfizio per la colazione o la merenda.
Qualche idea alternativa alla pasta frolla al burro classica:
Potete utilizzare la pasta frolla che preferite, quella all’olio, per esempio, oppure qualcuna un po’ più particolare come quella agli amaretti o quella al cocco.
Che ne dite di quelle al farro o al grano saraceno??!
Posso farcire la crostata con una crema che non contenga alcool?
Premettendo che durante la cottura l’alcool evapora e rimane solo l’aroma del marsala, potete assolutamente farcirla con la crema che preferite, come quella pasticcera classica oppure crema all’arancia o al caffè.
Consigli utili…
Quando preparo la frolla, raddoppio le dosi così posso conservarne la metà per un’altra preparazione, la congelo, e al momento del bisogno, la faccio scongelare lentamente nel frigorifero durante la notte.
- Energia 275,80 (Kcal)
- Carboidrati 36,96 (g) di cui Zuccheri 21,50 (g)
- Proteine 6,56 (g)
- Grassi 10,05 (g) di cui saturi 3,71 (g)di cui insaturi 5,91 (g)
- Fibre 0,33 (g)
- Sodio 189,20 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 140 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Ingredienti per la crostata con savoiardi e crema al marsala
per la base…
- 500 gpasta frolla
per la crema…
- 700 glatte
- 100 mlmarsala (secco o all’uovo)
- 2uova
- 3tuorli
- 65 gamido di mais (maizena) (o di frumento)
- 12savoiardi
per la bagna…
- 2 bicchierinimarsala
- q.b.acqua (per diluire )
a piacere…
- q.b.codette colorate
- q.b.zucchero a velo
Strumenti
- Mattarello
- Carta forno
- Tortiera
- Tagliapasta
- Cucchiaio
- Casseruola
Come preparare la pasta frolla…
Tutti i passaggi e consigli utili per preparare una pasta frolla perfetta —> QUI
Per la crema al marsala…
Iniziare con lo scaldare il latte senza portarlo ad ebollizione assieme marsala, in una casseruola.
Sbattere in un capiente recipiente, con una frusta a mano o elettrica, i tuorli e le uova intere assieme allo zucchero fino a che i granelli non si sciolgono, ed il composto diventa spumoso.
Unire l’amido di mais (o di frumento) setacciato, mescolando bene con un cucchiaio..
Aggiungere a filo, un po’ latte caldo (non bollente), trasferire sul fuoco (fiamma bassa) e continuare a versare il latte a filo fino a terminarlo, mescolando di continuo, con il cucchiaio di legno.
La crema al marsala è pronta quando raggiunge un leggero bollore, a quel punto spegnere il fuoco.
Composizione della crostata…
Mentre la crema raffredda ed il forno raggiunge la temperatura di 180°, aiutatevi a stendere la pasta frolla (che avrete precedentemente fatto riposare in frigorifero) stendendo un foglio di carta-forno tra piano di lavoro e mattarello.
Lo spessore dovrà essere circa 8 mm/1cm.
Ricoprire con questa, uno stampo da crostata, meglio se a cerniera anti-aderente, rotonda, una bella offerta –> QUI, (adv).
Ritagliare gli eccessi di pasta lasciando comunque un bordo, bucherellare con i rebbi di una forchetta il fondo, farcire con i savoiardi bagnati nel rum precedentemente diluito nell’acqua.
Ricoprire con la crema al marsala e decorare con le classiche striscioline ottenute dai ritagli della pasta-frolla rimasta.
Se avanzasse un po’ di pasta, potreste ottenere dei biscottini con delle formine.(AVD)
Infornare e cuocere per circa 40 minuti a 180° forno già caldo.
Se la crostata iniziasse a dorare troppo sui bordi, continuate comunque la cottura, abbassando la temperatura a 170°, appoggiandovi sopra un foglio di carta-alluminio.
Una volta cotta, lasciarla raffreddare nel forno con la portiera aperta, successivamente decorarla a piacere con codette colorate e zucchero a velo.
Conservazione…
La crostata con savoiardi e crema al marsala si mantiene perfettamente per due-tre- giorni, all’interno di un contenitore ermetico, in un luogo fresco ed asciutto. D’estate potete conservarla in frigorifero.
Una crostata certamente buonissima! La crema al marsala e i savoiardi sicuramente la rendono speciale, mi incuriosisce tanto! Complimenti!
Non sbagli sicuramente, aMo le crostate e poi la marsala l’adoro nei dolci e quindi…
Proprio così Simona!!! grazie per essere passata un bacione!