Confettura di albicocche e mele: oggi ci cimentiamo nella preparazione della classica marmellata estiva di albicocche, con una piccola variante: l’aggiunta di succose e dolcissime mele (io ho usato delle dolcissime e croccanti Annurca, ma vanno benissimo anche Fuji e Golden).
La confettura di albicocche e mele è deliziosa servita in sfiziose coppette mono-porzione o gustata spalmata sul pane o fette biscottate, oppure come ripieno di torte e crostate!
Di seguito troverete le indicazione per realizzarla con e senza la macchina del pane.
Se preferite, potete sostituire lo zucchero semolato, con quello di canna, e aumentarne le dosi a piacere; Io preferisco non metterne troppo visto che la frutta è già dolce.
- Preparazione: 10 Minuti
- Cottura: 1 h e 25 Minuti
- Difficoltà: Molto facile
- Porzioni: 2 vasetti da 300-350 g
- Costo: Molto economico
Ingredienti
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2 Mele
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6 Albicocche
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250 – 300 g Zucchero semolato
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qualche cucchiai Succo di limone
Preparazione
Procedimento con la macchina del pane:
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Lavare ed eliminare il nocciolo alle albicocche e tagliarle a pezzettini; sbucciare le mele, privarle dei semini e tagliarle a pezzetti; versare la frutta nel cestello della macchina del pane, aggiungendo lo zucchero, ed il succo di limone.
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Scegliere il programma “marmellate e confetture”, premere il pulsante “avvio” e attendere la fine della lavorazione segnalato dal classico bip-bip (nella mia, un’ora e 25 minuti).
Senza la macchina del pane…
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Lavare ed eliminare il nocciolo alle albicocche e tagliarle a pezzettini; sbucciare le mele, privarle dei semini e tagliarle a pezzetti, passare la frutta assieme allo zucchero e al succo di limone, in un capiente tegame.
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Cuocere a fiamma prima moderata, poi bassa per circa un’ora e mezza, mescolando spesso con un cucchiaio di legno, per evitare che lo zucchero, caramellandosi, non vada ad attaccarsi sul fondo.
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In entrambi i casi, versare ancora calda la confettura di albicocche e mele, facendo attenzione a non scottarsi, nei vasetti sterilizzati, chiudere con il tappo senza stringere molto e ribaltare i vasetti.
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Dopo qualche minuto, la parte esterna del tappo rientrerà e si creerà il classico sottovuoto.
Procedura per sterilizzare i vasetti…
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Nel mio caso, dovevo consumare la confettura entro qualche giorno per farcire delle torte e non ho bollito i vasetti; se avete intenzione di aprirli più in là nel tempo, seguite questo schema:
Riempire di confettura i vasetti di vetro ben lavati ed asciugati, attendere che la confettura si raffreddi raffreddi prima di chiuderli bene con i tappi.
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Passare i vasetti in una pentola alta e capiente piena di acqua (il livello dell’acqua dovrà superare di 2-5 cm il tappo).
Sistemare dei canovacci tra un vasetto e l’altro, portare ad ebollizione per minimo 20 minuti (dai 20 ai 40 minuti) avendo l’accortezza di aggiungerne se dovesse calare di livello, tanto da lasciar scoperti i vasetti.
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Una volta terminata la sterilizzazione, togliere i vasetti solo quando l’acqua sarà divenuta fredda, successivamente asciugarli, controllare la capsula se è rientrata, che attesta l’avvenuto sottovuoto e riporli in un luogo fresco, areato e buio.
Ho trovato molte informazione utili su come ottenere il sottovuoto, sul sito di Bormioli Rocco.