Ciambella al limone con frutto intero, senza burro: questa è una versione senza burro, della torta limoncina, morbida, deliziosamente umida e dal gusto delicatissimo! Perfetta per la colazione, per la merenda o per finire in bellezza il pasto.
Come per la torta che vi ho prima citato, anche per questa ho utilizzato tutto il limone, sì… non solo il succo ma polpa e buccia, tutto quanto!Molto importante, per questa ragione, di assicurarsi che i limoni utilizzati siano biologici. Metteteli a bagno comunque, un paio di ore nell’acqua fredda, prima di utilizzarli.
Oltre ad aver usato l’olio al posto del burro, ho apportato un’altra variante, non ho sbollentato i frutti, ma li ho tritati semplicemente, dopo averli tagliati a fettine e tolto eventuali semini.
Segnatevi questa ricetta poiché vi risulterà utile, anche quando farete il limoncello in casa, e vi troverete ad avere dei limoni privi della buccia senza aver l’idea di come utilizzarli.
Ebbene sì, la torta è ottima anche se i limoni sono senza buccia! 🙂 Lo stampo utilizzato è da ciambella da 22 cm di diametro, dunque non molto grande; potete utilizzarne uno da 27-28 cm circa, raddoppiando le dosi della ricetta.
Anche una tortiera rotonda andrà benissimo, meglio con cerniera apribile, da 20 cm di diametro, nel caso seguiate la ricetta, uno da 26 cm se volete raddoppiare le dosi.
Ingredienti
- 200 glimone (tutto il frutto)
- 60 mllatte
- 50 mlolio di oliva
- 120 gzucchero
- 130 gfarina 00
- 30 gamido di mais (maizena) (o frumina)
- q.b.lievito in polvere per dolci (circa 8-10 g)
- q.b.zucchero a velo
Strumenti
- Bilancia pesa alimenti
- Terrina
- Spremiagrumi
Come si prepara la ciambella al limone con frutto intero
Per prima cosa, come dicevo prima, ho tagliato a fettine il limone, dopo averlo ben lavato e privato dei semini.
Le ho inserite nel mixer assieme allo zucchero e al latte e tritato fino ad ottenere una purea;
Ho aggiunto l’olio a filo, infine la farina e l’amido setacciati assieme al lievito, in due volte.
Non occorre mescolare a lungo, e, molto importante, soprattutto se raddoppiate le dosi, vi consiglio di unire le farine ed il lievito, trasferendovi in una terrina poichè non tutti i mixer sono così capienti da contenere quel peso di ingredienti. ^_^
Ho trasferito il tutto nello stampo imburrato ed infarinato e cotto in forno già caldo a 180° per circa 35 minuti (fate la prova stecchino). Se raddoppiate le dosi, i minuti aumentano a 50.
Una volta cotta, l’ho sfornata, lasciata leggermente raffreddare, capovolta e spolverizzata di zucchero a velo.
Note
La ciambella al limone con frutto intero, si conserva perfettamente per 2-3 giorni conservandola all’interno di un contenitore ermetico a temperatura ambiente.
Torta buona, io non ho lasciato abbastanza i limoni in ammollo perciò mi é risultata con una punta amarognola (fortunatamente non troppo), però pur avendo utilizzato uno stampo ciambella 20 e pur riuscendo nella cottura, non mi é risultata alta come in foto…il che va bene lo stesso, ma inizialmente credevo di aver sbagliato qualcosa.
Ma le uova? Dimenticate o non vanno messe? Cmq questa ricetta è pessima, viene una torta bassa e gelatinosa, sempre se sei fortunato, altrimenti viene anche amara.
Salve Annamaria, è una torta molto particolare come ho detto a tutti si fa quando rimangono i limoni sbucciati dopo averli spellati per il limoncello. I limoni vanno messi a bagno, non vanno usati i limoni con la buccia troppo sottile, ma quelli con uno spessore piuttosto consitente di parte bianca (tipo cedri). Non ci sono volutamente uova, la torta che ho fatto è venuta bene, non gelatinosa, come vedi dalle foto, certamente non può piacere a tutti. alla prossima!
salve, sabato ho preparato questa meraviglia, (dopo aver preparato il limoncello!)
ma è rimasta mooolto umida e non è lievitata… dove avrò sbagliato? Ho seguito la ricetta alla lettera.
Non avrebbe dovuto cuocere ancora perchè si era dorata molto.
Grazie
Buongiorno Patrizia, scusa per il ritardo di questa risposta, ma eravamo in ferie, e leggo solo ora!
Dunque, il dolce in questione è in realtà un dolce che si presenta “umido” poiché ha tanta frutta frullata.
I migliori limoni da utilizzare sono quelli dalla buccia spessa (che hanno uno strato bello corposo di parte bianca del limone per intendersi).
Usando quelli con la buccia fine si rischia diventi ancora più umido.
Altra cosa da controllare è il lievito (comunque non deve lievitare molto), la scadenza e la tipologia (quello giusto è quello in polvere chimico).
Lo stampo migliore da utilizzare è quello a ciambella, perché queste torte umide tendono a scendere un pochino al centro (il calore arriva più uniforme).
Detto tutto ciò, spero tu abbia modo di rifarlo in futuro, e ti aspetto per sapere il risultato! Per qualsiasi consiglio scrivimi pure!
Ciao! Per limoni interi si intende senza buccia e senza parte bianca che è amara, giusto?
Ciao Antonella, in questo dolce va usato tutto il frutto (compresa la buccia). Appunto perchè la parte bianca risulterebbe amara il consiglio è di utilizzare limoni non trattati, per intenderci quelli con la buccia talmente spessa che possono essere scambiati per cedri (tipo limoni di dorrento). Comunque come anche scritto nella ricetta mettili a bagno un paio di ore che quanto meno servirà a “pulirli” da eventuali impurità e la punta di acidulo/amaro.
Buona giornata a te.
L’ ho provata ma risulta amara e non gradevole a molti , forse bisognava usare solo il succo e grattuggiare la buccia?
Buongiorno, l’unica cosa a cui posso dar la colpa, se così si può dire… al tipo di limone, troppo aspro?, io ho utilizzato quelli naturali, grossi, con la buccia spessa.
solo il succo e la buccia non si possono usare in questa torta. mancherebbe la parte di polpa e bisognerebbe rivedere gli ingredienti.
Mi faccia sapere se la riproverà in futuro! grazie
Wow, mi incuriosisce molto, adoro i dolci al limone, ma non li ho mai fatti con il limone intero frullato, penso che proverò presto la tua ricetta. Ti auguro una buona Pasqua.