Il polpettone “come lo fa la mamma”

Come lo fa la mamma il polpettone, non lo fa nessuno! ho provato a farlo alla sua maniera ma secondo me manca sempre quel qualcosa in più… quel qualcosa in più che ci mettono le mamme! ma voglio comunque condividere con voi la sua ricetta, che a sua volta ha ricevuto dalla mamma e così via…
Il segreto secondo me…. è che viene fatto pesando gli ingredienti ad occhio, quell’ occhio esperto dell’ esperienza!

Il polpettone è uno di quei piatti che quando si fa, sembra di tornare bambine, ci si sente per come dire “a casa”!: lo ricordo come piatto jolly, spesso domenicale, accompagnato ad una valanga di patatine arroste o fritte!

Ingredienti:

– 200 gr di macinata di vitello (o di manzo)
– 200 gr di macinata di maiale
– 50 gr di grana padano
– un bicchiere di latte
– 50 gr di pane tipo toscano (senza la crosta)
– 1 uovo
– prezzemolo qb
– noce moscata qb
– rosmarino e salvia qb
– sale & pepe verde qb
– olio extravergine di oliva qb

Procedimento:

In una terrina ho messo in ammollo nel latte a temperatura ambiente, il pane toscano, privato della crosta, tagliato a quadrottini.

A parte in un’ altra terrina capiente, ho amalgamato con le mani, la carne macinata con l’ uovo, un bel pò di prezzemolo tritato, il grana padano grattugiato, un pizzico di noce moscata, due-tre macinate di pepe verde, due-tre pizzicotti di sale e per ultimo il pane precedentemente ammollato nel latte, strizzato leggermente.

E qua viene il bello… la mamma formava il polpettone e lo avvolgeva con un canovaccio come fosse qualcosa di prezioso e lo depositava con cautela nell’ acqua salata bollente, nella famosa pentola ovale a bordi alti.
Io ho optato per la carta forno, come vedete nella foto, formando un caramellone!

Ho bollito per 15 minuti la caramellona, lasciata raffreddare un attimo, tolto la carta, depositata in una pirofila leggermente oliata, ricoperto abbondantemente con rosmarino e salvia sia in foglie che tritate, cosparso con un pizzico di sale e una macinata di pepe verde, ancora un filo di buon olio e cotto per un’ ora in forno caldo (200°) o anche più, fino a quando fa una bella crosticina!

Una volta tolto dal forno e raffreddato, l’ ho tagliato a fette spesse e depositate in una pirofila in attesa di essere passate nuovamente in forno prima che arrivino gli ospiti! 🙂

Con questa ricetta partecipo al contest Ricette di casa di Chezuppa.com

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