Torta di rose dei Gonzaga con mandorle e marmellata di fragole

 Torta di rose dei Gonzaga con mandorle e marmellata di fragole

Vi presento la mia torta di rose dei Gonzaga nella variante con mandorle e marmellata di fragole, è un dolce nutriente ottimo per la colazione ma non solo, anche come fine pasto o come spuntino!
Questo dolce lievitato sofficissimo e gustoso è dedicato ai Gonzaga, in quanto si narra che venne preparato un dolce simile, composto da tante roselline di pasta lievitata, in occasione del matrimonio fra Isabella d’Este e Francesco II.
Ho deciso di farcirlo con un ripieno un pò diverso, voi potete sbizzarrirvi con la fantasia e scegliere gli ingredienti che più vi piacciono… unico consiglio: siate abbondanti con il ripieno così la pasta rimane gustosa e morbidissima anche più giorni!

Ingredienti per il pan brioche:

– 500 gr di farina manitoba
– 3 uova
– un cubetto di lievito di birra
– 200 ml di latte parzialmente scremato
– 120 gr di burro
– 120 gr di zucchero
– la punta di un cucchiaino di sale
– un cucchiaino di zucchero
– scorza di limone non trattato

… per la farcia:

– 120 gr di zucchero
– 80 gr di burro
– 100 ml di panna da cucina
– 120 gr di mandorle
– 160 gr di marmellata di fragole

… in più:

– 2-3 cucchiai di panna da cucina
– 2 cucchiai di zucchero a velo
– un albume

Procedimento:

Ho preparare un lievitino, sciogliendo il cubetto di lievito e il miele in 75 ml di latte tiepido, poi ho aggiunto 75 g di farina.
Dopo circa 30′, l’ ho passato nell’ impastatrice con il gancio a uncino, con la rimamente farina, aggiungendo il latte rimanente, la scorza del limone grattugiata, le uova (mi raccomando a temperatura ambiente e leggermente sbattute) e lo zucchero.

Ho fatto andare a velocità bassa per una decina di minuti, ho poi aggiunto un pezzetto di burro alla volta (un pezzetto ogni due minuti circa).

Ho aumentato la velocità fino ad ottenere un impasto liscio e lucido.
Ho messo l’ impasto a lievitare un’ ora, coprendo con un canovaccio umido la ciotola a temperatura ambiente, poi l’ ho trasferito in frigo per la lunga lievitazione (12 ore).

Ho tolto l’impasto dal frigorifero, l’ ho lasciato un’ oretta a temperatura ambiente, poi l’ ho impastato un poco con le mani e sopra un tagliere infarinato ho formato 4 salamotti, che ho poi steso con il mattarello sopra un piano leggermente infarinato, ottenendo dei rettangoli di pasta non troppo sottili.

In una ciotola ho preparato la farcitura, mescolando insieme: zucchero, burro a pezzetti a temperatura ambiente, panna, mandorle tritate.
Questa crema l’ ho stesa in abbondanza sopra il rettangoli, lasciando liberi i bordi, e sopra questa ho steso la marmellata.

Ho piegato in due la pasta in questo modo, formando una specie di tasca…

Ho tagliato la striscia in più parti, ottenendo dei rettangoli di circa 15 cm di lunghezza, con questi ho ottenuto delle chioccioline tenendo la parte con la farcia in alto naturalmente (non è importante che siano perfette, in forno cambieranno completamente forma!) che ho depositato delicatamente, distanziate l’ una dall’ altra, in una teglia rotonda a cerniera ricoperta di carta-forno.

 

Ho lasciato lievitare in luogo tiepido per circa 45 minuti dopodichè ho spennellato le rose con l’ albume leggermente sbattuto mescolato alla panna e lo zucchero a velo e infornato a 170° (forno venitilato già a temperatura) per circa 50 minuti.

Se dovesse dorare troppo la superficie verso fine cottura, appoggiate sopra un foglio di carta-alluminio.

Pronti…. si mangia!!! così morbida, così profumata…. vi conquisterà, tanto che la rifarete dopo pochi giorni!!!

Con questa ricetta partecipo al contest Un anno di colazione: Dolci Lievitati

del blog Letizia in cucina in collaborazione con FimORA.

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