Pane con farina di grano tenero tipo 2 alla paprika dolce

Cosa c‘è di piū bello che poter fare il pane in casa?

Che soddisfazione impastare, modellare e cuocere il pane nel proprio forno, come si faceva una volta, magari assieme ai nonni, mettendo assieme tradizione e fantasia, e sfornare pagnotte dalle mille forme, consistenze e sapori!

Questa volta ho pensato ad un pane un pò speciale, un pane con farina di grano tenero di tipo 2 macinata a pietra,

Con questa farina, il pane risulta particolarmente fragrante e dal sapore intenso e ricco, proprio come il pane di una volta!

La farina macinata a pietra non essendo raffinata, conserva le parti del chicco più ricche di sali minerali e vitamine, dunque ben venga sulle nostre tavole!

Nell’impasto ho pensato di aggiungere l’acquavite all’artemisia, dall’aroma particolarmente profumato e intenso, e di cospargere i panini prima della cottura con paprika dolce leggermente amarognolo ed aromatico.

Ingredienti:

– 400 gr di farina di grano tenero tipo 2 (più qb per il piano di lavoro)

– 200 ml di acqua (più qb per sciogliere il lievito)

– 15 gr lievito di birra in cubetto

– 3 cucchiai di olio extra-vergine di oliva

– 4 cucchiai di acquavite all’artemisia (Abrodd 38° acquistata all’Ikea)

– 2 cucchiaini di sale

– la punta di un cucchiaino di zucchero

– paprika dolce qb

Procedimento:

Nell’impastatrice, ho messo la farina (meno un paio di cucchiai), i 3 cucchiai di olio e il lievito di birra precedentemente sciolto in poca acqua tiepida assieme allo zucchero), ho cominciato a mescolare a velocità bassa, utilizzando il gancio a uncino, aggiungendo a poco a poco l’acqua tiepida.

Finita l’acqua, ho aumentato la velocità e dopo una decina di minuti ho aggiunto la grappa, il sale e ho fatto andare a velocità più sostenuta per altri 4, 5 minuti.

Ho fatto riposare l’impasto per circa un’ora e mezza, coprendo con un canovaccio il contenitore, per evitare che entri aria.

Trascorso il tempo della prima lievitazione, ho ripreso l’impasto, aggiunto la farina che avevo tenuto da parte e impastato a mano per qualche minuto.

Ho formato dei salsicciotti lunghi circa 20-22 cm che ho poi arrotolato su se stessi in questo modo, appoggiandoli delicatamente sopra una teglia ricoperta di carta-forno:

Ho messo nuovamente a lievitare, questa volta fino a che i paninetti non sono raddoppiati (circa un’ora).

Trascorso il tempo, ho spennellato delicatamente con dell’acqua e distribuito sopra abbondante paprika dolce e ho cotto in forno a 200° (già caldo), per 25 minuti, inserendo un contenitore di terracotta con dell’ acqua sul fondo per creare umidità e facilitare la lievitazione che ho poi ho tolto verso la fine.

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