Pasta frolla alla liquirizia

Pasta frolla alla liquirizia: da qualche mese, ho ripreso a giocare con la pasta frolla, mi diverto a sfornare crostate e biscottini da consumare a colazione o per finire il pasto in dolcezza.

Qualche tempo fa, ha riscosso molto successo la pasta frolla ottenuta con il metodo della sabbiatura, con la quale si ottengono dolci dalla consistenza eccezionalmente friabile.
Se non l’avete mai provata, ve la consiglio, vi accorgerete subito della differenza (tutti i particolari –> QUI ) altrimenti potete procedere col vostro metodo abituale.

Se avete piacere, potete raddoppiare le dosi, con metà preparare una crostata e dei biscottini e congelare la parte rimanente, si conserverà per un paio di mesi; quando avrete intenzione di utilizzarla, basterà passarla in frigorifero la notte prima, così da averla pronta il mattino seguente.

Con la pasta frolla alla liquirizia si abbina perfettamente la crema pasticcera e a mio parere, le marmellate di agrumi: qualche mia ricetta –> QUI e QUI.
Tutte le ricette base di pasta frolla, sia dolci che salate, le trovate —> QUI

Di seguito la ricetta ed il procedimento con la planetaria, se non la possedete potete impastare benissimo a mano, possibilmente con le mani fredde (io le lavo con l’acqua freddissima).

Se vi interessano i simpatici taglia-biscotti a forma di orsetto che vedete nella foto li potete acquistare comodamente –> QUI o QUI (adv)

Pasta frolla alla liquirizia
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Porzioni1 kg di pasta frolla
  • CucinaItaliana

Ingredienti per circa un kg di pasta frolla alla liquirizia

  • 500 gFarina
  • 250 gBurro
  • 200 gZucchero
  • 2Uova
  • 2 cucchiaiLiquirizia in polvere
  • 2 pizzichiSale
  • Mezzo cucchiainolievito in polvere per dolci (circa 7-8 g facoltativi)

Strumenti

  • Ciotola
  • Bilancia pesa alimenti
  • Colino
  • Planetaria

Come preparare la pasta frolla alla liquirizia

  1. Nella planetaria, o nella ciotola, inserire la farina, polvere di liquirizia meglio se setacciata e burro freddo, appena tolto dal frigorifero.

    Mescolare a bassa velocità fino ad ottenere un composto simile alla sabbia.

  2. Aggiungere un uovo alla volta, sempre mescolando, infine lo zucchero, ed eventualmente, se volete usarlo, il lievito setacciato.

    nb. mescolare poco, appena si compatta fermatevi (non più di due minuti).

  3. Pasta frolla alla liquirizia

    Formare un panetto e passarlo a riposare in frigorifero per un paio di ore (va benissimo anche tutta la notte).

    Una parte la potete conservare congelandola (durata due mesi).

Tanti consigli e curiosità, su come usare, trattare, conservare la pasta frolla di tutti i tipi—> QUI

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