Muffins ai mirtilli e tè nero con farina d’avena (vegan)

Muffins ai mirtilli e tè nero con farina d’avena: Arkifood proprio ieri, è tornato dalla spesa, con tutto quello che si poteva desiderare in periodo di quarantena: birre belghe, lievito di birra e per dolci, porchetta trevigiana, uova, dieci kg di mele, due pacchi di dietorelle e soprattutto…… con una bella scorta di farine un pò diverse dalle solite e con lo zucchero muscovado, che sinceramente non avevo mai provato e mai nemmeno mi ero chiesta da dove derivasse.
Ottimo ottimissimo!!! mettiamoci subito all’opera, quanto mi piace mixare prodotti nuovi!
Mi ricordai di avere in libreria uno di quei volumi mai utilizzati, ma solo sfogliati, che riguardava i dolci vegani, e sapevo che, in diverse ricette, compariva la farina di avena e lo zucchero di canna grezzo.
Per questi dolcetti dunque, ho preso ispirazione da una ricetta contenuta nel libro Dolci vegan. Golose e leggere tentazioni senza uova, burro e latte.
Mentre rileggevo la ricetta ne sentivo già il profumo…. tè nero i mirtilli aromatizzato alla vaniglia comprato in uno dei nostri viaggi, succosi mirtilli, mandorle tritate….. mmmmh! Il paradiso!
Provare per credere!
Vi do qualche suggerimento nel caso non abbiate qualche ingrediente, per agevolarvi il compito.
Al posto della farina di avena, potreste usare quella di farro, e va bene anche metà e metà di grano tenero semi-integrale.
Ribes freschi o disidratati in sostituzione dei mirtilli.
Olio di oliva extra-vergine dal sapore leggero invece di quello di girasole (60 g di burro se non siete vegani).
Zucchero semolato (come sopra) o di canna normale andranno benissimo al posto del muscovado.
Per un gusto più delicato sostituire il tè nero con del latte vegetale (o vaccino, per i no-vegan).
Penso sia tutto 🙂 passiamo agli ingredienti ed al passo passo.

Muffins ai mirtilli e tè nero con farina d'avena
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura22 Minuti
  • Porzioniuna decina di muffins
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaBritannica

Ingredienti

  • 120 gFarina d’avena (o di farro)
  • 40 gFecola di patate
  • 90 gZucchero muscovado (ovvero di canna grezzo, oppure normale)
  • 40 gFarina di mandorle (o mandorle tritate finemente)
  • 80 gMirtilli freschi (oppure 50 g di disidratati)
  • 50 mlOlio di semi di girasole
  • 150 mltè nero ai mirtilli speziato (io vaniglia)
  • 1 cucchiainoLievito in polvere per dolci

Strumenti

  • Ciotola
  • Colino
  • Forchetta
  • Stampo

Preparazione

  1. Per prima cosa, ho preparato il tè un pò più forte del normale, attendendo cinque minuti buoni, e lasciando poi raffreddare.

  2. Ho lavato i mirtilli e lasciati ad asciugare sopra il colino (stessa cosa se si trattasse di mirtilli disidratati, reidratarli in acqua calda e poi farli asciugare).

  3. In un recipiente, ho versato le farine, compresa quella di mandorle, il lievito, lo zucchero e miscelato con una forchetta.

  4. Poco per volta, ho unito l’olio a filo, sempre mescolando, poi il tè, ormai a temperatura ambiente, un goccio alla volta fino ad ottenere un composto uniforme.

  5. Per ultimi, ho aggiunto i mirtilli delicatamente.

  6. Muffins ai mirtilli e tè nero con farina d'avena

    Ho cotto il composto trasferendolo in stampini per muffins anti-aderenti in forno caldo a 180° per circa 22 minuti

  7. Muffins ai mirtilli e tè nero con farina d'avena

    Una volta cotti, li ho sfornati e lasciati intiepidire sopra una gratella.

Conservazione…

I muffins ai mirtilli e tè nero con farina d’avena si conservano perfettamente per 2-3 giorni all’interno di un contenitore ermetico, in un luogo fresco e asciutto, non in frigorifero.

Cos’è lo zucchero muscovado… di che cosa si tratta

Conosciuto anche come “zucchero delle Barbados”, o “zucchero umido”, il muscovado è uno zucchero di canna grezzo, dal colore molto scuro. Si presenta leggermente più granuloso e appiccicoso rispetto agli altri zuccheri di canna.

Resiste molto bene alle alte temperature e ha una durata di conservazione piuttosto lunga.

Il muscovado eredita il suo sapore e il suo colore dal prodotto da cui deriva, il succo di canna da zucchero.

Quest’ultimo, si estrae triturando la canna da zucchero in un laminatoio, ed è uno dei principali precursori del rum.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.