Crema catalana all’arancia – cucina senza forno

Crema catalana all’arancia: forse alcuni di voi non ci hanno mai pensato, ma il forno non è sempre uno strumento indispensabile per cuocere alcuni pietanze che tradizionalmente si preparano con questo metodo di cottura.

Pensate ad una torta, una focaccia o ad un arrosto? colleghiamo queste pietanze al forno, e d’estate, solo per fare un esempio, spesso ci passa proprio l’idea di prepararle! Vi ho visto, temerarie! state dicendo di no! 😛

In questi giorni sto scoprendo con gioia e stupore le funzionalità delle pentole Crafond:  strumenti di cottura estremamente versatili, tanto da cuocere praticamente ogni alimento sul fornello, sulla semplice fiamma del gas (nel sito ufficiale –> QUI tante curiosità)

Pensiamo alla comodità, alla velocità, ma non solo, ai soldini e al tempo che si risparmiano!

Come prima ricetta, ho voluto sperimentare un dessert davvero delizioso in cui non mi ero mai cimentata: la crema catalana in versione all’arancia (ho preso spunto dalla ricetta del Maestro pasticcere Daniele Masiero contenuta nel libro “Dolci dal mondo”).

Nella ricetta originale, le creme catalane andavano cotte nel forno, a bagnomaria, per un’ora e 15 minuti a 160°.

Andiamo a scoprire i semplici ingredienti e come realizzarle facilmente con l’aiuto delle pentole Crafond che sostituiranno il forno!

crema catalana
  • Preparazione: 5 Minuti
  • Cottura: 12-14 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 4 porzioni
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 250 ml Panna fresca liquida
  • 250 ml Latte
  • 100 g Zucchero semolato
  • 1 cucchiaio Amido di riso
  • 5 Tuorli
  • q.b. Scorza d'arancia
  • mezzo Baccello di vaniglia
  • qualche pizzichi Cannella in polvere
  • 4 cucchiaini Zucchero di canna

Preparazione

  1. Crema catalana

    Con l’aiuto della frusta elettrica (ma potete farlo anche con una frusta a mano), ho sbattuto assieme, tuorli, zucchero semolato, amido di riso, scorza d’arancia finemente grattugiata (assicuratevi che si tratti di un’arancia non trattata), polpa prelevata della bacca di vaniglia, qualche pizzico di cannella.

    Ho ottenuto una crema chiara e spumosa, dopo di che, ho aggiunto a filo, panna e latte a temperatura ambiente, sempre mescolando, questa volta a bassa velocità, trasferito in un pentolino e portato ad ebollizione, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.

    Ho passato la crema nelle cocottine mono-porzione all’interno della casseruola Crafond ancora fredda, acceso la fiamma corona e cotto con il coperchio per circa 15 minuti (durante gli ultimi minuti, aprite la valvola vapore).

  2. crema catalana

    Ho fatto raffreddare le cocottine prima a temperatura ambiente, poi in frigorifero, fino al momento di servire, ricoperte di un velo di zucchero di canna e fiammeggiato con un bruciatore per crema catalana, per creare la classica crosticina caramellata.

Note

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.