Come usare la pietra refrattaria nel forno di casa – part 3 (rodaggio e manutenzione)
Come usare la pietra refrattaria nel forno di casa: per dare il meglio, la pietra refrattaria, ha bisogno, come l’auto nuova una volta, del cosiddetto rodaggio. 😀
(la prima parte dell’approfondimento (perchè usarla e dove acquistarla) la trovate QUI, mentre la seconda (come utilizzarla per pane e pizza)–> QUI
In cosa consiste fare il rodaggio alla pietra refrattaria?
Tre operazioni semplici semplici che permetteranno di ottenere le massime prestazioni una volta entrata in servizio permanente effettivo.
- lavarla accuratamente con sola acqua salata e asciugarla altrettanto accuratamente. Questo permetterà di togliere eventuali residui di lavorazione della pietra;
- ungere entrambi i lati uniformemente su tutta la superficie con olio (meglio se vegetale) lasciandola riposare per almeno 24h;
- eliminate con uno straccio l’olio rimasto in superficie e mettetela in forno per il primo riscaldamento che va effettuato gradualmente (per evitare che si formino delle crepe) partendo da una temperatura minima (p.e. 50°); aumentando di 50° ogni mezz’ora più o meno. Per completare il ciclo ci vorranno 3 ore circa ma non abbiate fretta; anche se rimane qualche minuto in più non succede niente.
Accorgimento 1: se avete il forno a gas ricordatevi di usare uno spargifiamma per evitare che il calore si concentri su un unica parte e per non dirigerlo a diretto contatto con la pietra.
Accorgimento 2: se volete cucinare sia carne che pesce meglio disporne di due differenti per non rischiare di mangiare carne che sa di pesce o viceversa.
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Ora è pronta per essere usata, ma una volta fatto come pulirla?
Terminata la cottura delle vostre pizze o pane non rimane altro che….aspettare che si raffreddi e al massimo passare uno straccio umido. Il metterla sotto l’acqua fredda ancora calda la sottoporrebbe ad uno sbalzo termico eccessivo aumentando il rischio crepe. Ulteriori avvertenze e accorgimenti da adottare:
- non prenderla con le mani appena terminata la cottura. Muzio Scevola deve sempre essere nei nostri pensieri non solo al momento di infornare; 😀
- Non usate detersivi o detergenti di alcun tipo; anche se non assorbe ne sapori ne odori rimane comunque costituita di materiale poroso e quindi soggetto ad assorbire i liquidi, rischiando di alterare le prestazioni in fase di cottura;
- se cuocete carni o pesce con un raschietto grattate leggermente sino ad eliminare lo strato più superficiale senza andare tanto a fondo.
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Grazie domani inizio il “rodaggio” e domenica proviamo con la pizza
Grazie a te Giampietro, se ti va facci sapere com’è andata! a presto!
grazie cara!!!ionon ne sapevo mezza di queste cose ahahha
ahahahah ciao Cristina! ora quando ne vedrai una, penserai a me sicuro!!!