Cheesecake allo yogurt della clausura: perchè questo nome, per questa invitante torta fredda, vi starete chiedendo?
Tanti avranno già risposto tra sé e sé, immaginandolo legato alla quarantena forzata di questi giorni, in realtà non solo per questo, ha un duplice significato…
Siamo venuti in possesso di una notevole quantità di yogurt (due ripiani del frigorifero) proveniente da un convento di clausura.
E’ stato un gesto di ringraziamento, per quello che la mia famiglia ha fatto (e continua a fare) per sostenere un convento di monache di clausura, con i prodotti che provengono dall’orto del mio babbo, da decenni a questa parte.
Vedere i camioncino che si fermava e scaricava la cassetta di yogurt ci ha sorpreso, quasi commosso!
Avendo tanto di quello yogurt da poter sfamare un reggimento, ci è venuto in mente di realizzare una cheesecake fredda molto leggera, che non contiene formaggio spalmabile, mascarpone, panna nè tutti quegli ingredienti che in genere contiene una vera cheesecake, ma unicamente yogurt alla frutta.
I gusti da noi scelti sono stati: kiwi, fragola e mango che potete sostituire naturalmente con i vostri preferiti.
Come base le classiche digestive (in alternativa biscotti secchi).
Ingredienti
- 750 mlYogurt alla frutta (6 vasetti misti: fragola, kiwi e mango)
- 150 gBiscotti secchi (io Digestive)
- 70 gBurro
- 10 gColla di pesce in fogli
- 2 tazze da caffèLatte
- q.b.Biscottini e meringhe (per la decorazione)
Strumenti
- Terrina
- Ciotola
- Cucchiaio
- Tortiera
- Carta forno
Preparazione
Per prima cosa, ho messo a bagno in una ciotola i fogli di colla di pesce in poca acqua.
Nel frattempo, ho sciolto il burro al microonde (oppure a bagno-maria) senza scaldarlo troppo.
Ho tritato i biscotti fino a ridurli in polvere e unito il burro fuso, mescolando bene con una forchetta.
Ho distribuito il composto sopra una tortiera ricoperta di carta forno (diametro circa 22 cm, meglio se con cerniera apribile) e compattato aiutandomi con un cucchiaio.
Ho passato la tortiera in frigorifero, nel mentre, ho strizzato i fogli di colla di pesce e sciolti in due tazzine di latte caldo.
In una terrina, ho mescolato bene lo yogurt assieme al latte con la gelatina ormai sciolta e versato il tutto sopra il disco di biscotti e burro.
Ho pareggiato la superficie con un cucchiaio e messo a solidificare in frigorifero per almeno 4 ore (meglio se tutta la notte).
Trascorso il tempo, ho sformato la cheesecake allo yogurt prima di servirla e decorata con biscottini e meringhe.
Conservazione…
La cheesecake allo yogurt della clausura si conserva all’interno di un contenitore ermetico in frigorifero, per 2-3 giorni.
Consiglio vivamente di decorare il dolce prima di servirlo a tavola, se avete ospiti, altrimenti rischiate che i biscottini perdano la loro croccantezza e le meringhette si disintegrino, ovvero si sciolgano… provare per credere! 🙂
Le Cheesecakes che piacciono a me. Golose e leggere.
Ottima, Paola!
Un caro saluto,
MG
Grazie sono fresche e golose sono contenta che piacciano anche a te ciao a presto!
Ottima e golosa questa tua cheesecake!
Grazie mille a presto! un bacio
Leggera, ma ultra golosa e molto carina da vedere. Un abbraccio e buona settimana.
Siii super leggera! una delizia per il palato! a presto ciaooo!
Daiiii ma che bella storia! E chissà che bontà quello yogurt. Bellissima idea quella di farci una cheesecake che si gusta con gli occhi! Un bacio
Davvero una bontà e soprattutto molto leggera! a presto Laura un abbraccio!
Ciao Paola, volevo ringraziarti per essere passata a farmi visita ed aver lasciato il tuo pensiero! Vengo a sbirciare nel tuo blog (che ora terrò sott’occhio volentieri) e trovo una cheescake allo yogurt, che buona, non pensavo si potesse fare anche solo con questo ingrediente. Da provare di sicuro. Un caro saluto e a presto Susanna
Grazie Susanna è un piacere averti conosciuto baci baci
Che meraviglia!! Mi piace tantissimo: golosa, buonissima e notevolmente alleggerita rispetto alle classiche cheesecake. Bellissima ricetta, un abbraccio
Mooolto alleggerita e ugualmente deliziosa! Si può fare il bis senza sensi di colpa 😉
Ammetto di aver pensato che la “clausura” fosse quella legata al momento storico che stiamo vivendo :-P.
Mi piace l’idea dell’uso del solo yogurt. Se ne guadagna in leggerezza! Ti confesso che non sempre apprezzo questo tipo di dolce proprio perché talvolta lo trovo troppo pesante. Proverò questa tua proposta!
La riconoscenza, soprattutto quando inaspettata e non richiesta, è sempre disarmante e commovente :-). Sarà stato bellissimo ricevere quel regalo inatteso!
Un abbraccio
Proprio così siamo rimasti veramente sorpresi e commossi… un abbraccio anche a te e buona settimana!