Bloody Mary ricetta a modo mio
Bloody Mary ricetta a modo mio: oggi vi parlo di un cocktail famosissimo in tutto il mondo dalla paternità controversa! Tutto ruota attorno al barman Petiot, in attività negli anni ’20 a Parigi, presso il frequentatissimo Harris New York Bar, che si diletta a sperimentare nuove ricette con la vodka combinandola con il succo di pomodoro.
Frequentatissimo in quegli anni da artisti, tra questi Heminguay, che pensano di utilizzare il nuovo e bizzarro cocktail (chiamato semplicemente Tomato juyce cocktail), come rimedio alle sbornie delle nottate in giro per locali.
Una decina di anni più tardi, Petiot lavora a New York presso il King Cole Bar e serve tutte le sere orgoglioso il proprio cocktail, quando casualmente, una di quelle sere, si diede al bancone l’attore George Jessel che ne rivendica la paternità scatenando le furie del povero Petiot. In realtà l’attore aveva solamente dato il nome al cocktail, dal generico Tomato Juice in Bloody Mary (letteralmente Maria la sanguinaria) ricordando Maria Tudor al centro delle vicende legate alle sanguinose persecuzioni in Inghilterra durante il XVI secolo contro i protestanti.
Negli anni la ricetta viene modificata più volte nelle proporzioni degli ingredienti: da metà vodka e metà pomodoro, a un terzo di vodka e due terzi di pomodoro.
Attualmente la ricetta codificata prevede 6 parti di succo di pomodoro, 3 parti di vodka, una parte di succo di limone, sale, pepe, qualche goccia di tabasco e salsa worchester.
Ecco la mia versione… 😉
Ingredienti:
- 6 parti di succo di pomodoro Pomì
- 3 parti di vodka
- 1 parte di succo di mapo
- una foglia di menta fresca
- qualche goccia di salsa worchester e di tabasco
- pepe e sale a piacere
- foglie di menta e fettine di mapo a piacere
Procedimento:
Ho messo gli ingredienti, compreso una foglia di menta spezzettata, in un blender e, miscelato il tutto con delicatezza.
Ho servito passando il tutto attraverso un colino a maglia larga per trattenere i pezzetti di menta, aggiungendo una fettina di mapo sul bordo del bicchiere e una fogliolina di menta.
Eventualmente aggiungere qualche cubetto di ghiaccio.
CURIOSITA’…
I parenti del Bloody Mary:
BLOODY MARIA con tequila
VIRGIN MARY senza alcolici
RED SNAPPER con il gin
MICHELADA con la birra
La menta fa la differenza. Ciao e… cin cin!
Gnam wow che drink fantastico ^_^ Ne ordino una buona litrata… si può???
ohhh sì aspetta che te la preparo Luna cara! 😀
Lo adoro e mi fa venire voglia subito di assaporarlo. Bravissima come sempre. Un bacio e buon pomeriggio 🙂
Buon pomeriggio a te! grazieee!