Confettura di prugne rosse e pesche con cocco ed uvetta

Confettura di prugne rosse e pesche con cocco ed uvetta: durante le vacanze estive siamo tornati a casa un paio di giorni per poi ripartire e, fra una lavatrice e l’altra, invece di riposare, nonostante la colonnina di mercurio esternamente sfiorasse i quaranta gradi, ho pensato comunque di mettermi all’opera e creare una deliziosa confettura con la frutta succosa e matura che avevamo a disposizione!

Prugne rosse, pesche e una stuzzicante aggiunta: cocco e uvetta disidrata, per dare un tocco di esotico alla confettura! vi va l’idea?!

Naturalmente se non avete in casa il cocco potete ometterlo, la confettura sarà comunque deliziosa!

Di seguito troverete le indicazione per realizzarla nella maniera classica (sul fornello) e con la macchina del pane.

Se preferite, potete sostituire lo zucchero di canna, con quello di semolato, e aumentarne le dosi a piacere.

La frutta di stagione è piuttosto dolce dunque preferisco non metterne.

confettura di prugne rosse
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Porzioni40
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 600 gprugne rosse
  • 400 gpesche
  • 30 guvetta
  • 15 gcocco disidratato (a pezzettini, non in polvere)
  • 350 gzucchero di canna (o semolato)
  • 2 cucchiaisucco di limone
  • 2 cucchiaifruttapec 3:1

Come preparare la confettura di prugne rosse e pesche …

Con la macchina del pane…

  1. Lavare e tagliare a pezzetti le prugne e le albicocche, versarle nel cestello della macchina del pane, aggiungere il succo di limone, lo zucchero, il cocco disidratato e l’uvetta.

  2. Scegliere il programma “marmellate e confetture”, premere avvio e dieci minuti prima del termine aggiungere la pectina in polvere.

  3. Attendere la fine della lavorazione segnalata dal classico bip-bip (nella nostra mdp il programma è di un’ora e 25 minuti totale).

Procedimento senza la macchina del pane

  1. Versare le prugne rosse e le pesche precedentemente lavate e private del nocciolo, tagliate a pezzetti, assieme alla frutta disidratata, in un capiente tegame.

  2. Cuocere a fiamma prima moderata, poi bassa per circa un’ora e mezza, mescolando spesso con un cucchiaio di legno, per evitare che lo zucchero, caramellandosi, non vada ad attaccarsi sul fondo.

    Anche in questo caso mettete a vostro piacimento la pectina, non è fondamentale, io la uso per addensare un po’ di più la confettura.

In entrambi i casi…

  1. In entrambi i casi, versare ancora calda la confettura di prugne rosse e pesche, facendo attenzione a non scottarsi, nei vasetti (adv amazon) sterilizzati, chiudere con il tappo senza stringere molto e ribaltare i vasetti.

  2. Dopo un po’, la parte esterna del tappo rientrerà e si creerà il classico sottovuoto.

Consigli per la conservazione…

  1. Nel nostro caso, dovevamo consumare in giornata la confettura per farcire delle crostate, dunque non ho bollito i vasetti; se avete intenzione di aprirli più in là nel tempo, seguite questo schema:

  2. Riempire di confettura i vasetti di vetro ben lavati ed asciugati, attendere che la confettura si raffreddi raffreddi prima di chiuderli bene con i tappi.

    Passare i vasetti in una pentola alta e capiente piena di acqua (il livello dell’acqua dovrà superare di 2-5 cm il tappo).

  3. Sistemare dei canovacci tra un vasetto e l’altro, portare ad ebollizione per minimo 20 minuti (dai 20 ai 40 minuti) avendo l’accortezza di aggiungerne se dovesse calare di livello, tanto da lasciar scoperti i vasetti.

  4. Una volta terminata la sterilizzazione, togliere i vasetti solo quando l’acqua sarà divenuta fredda, successivamente asciugarli, controllare la capsula se è rientrata, che attesta l’avvenuto sottovuoto e riporli in un luogo fresco, areato e buio.

Ho trovato molte informazione utili su come ottenere il sottovuoto, sul sito di Bormioli Rocco.

4,9 / 5
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3 Risposte a “Confettura di prugne rosse e pesche con cocco ed uvetta”

  1. Wow che confettura ragazzi! Qui si fa sul serio e nemmeno poco. E’ davvero un’idea originale e sfiziosa aggiungere il cocco e l’uvetta, ti batto le mani, complimenti!

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